Un altro lavoratore ammazzato per il profitto.
Un lavoratore della logistica è stato ammazzato mentre manifestava durante lo sciopero generale del settore, convocato oggi da Si Cobas, USB, Adl e altre organizzazioni del sindacalismo di base per rispondere alle aggressioni messe in atto nel Lodigiano dai guardiani prezzolati dal padrone che pochi giorni fa hanno mandato in ospedale un altro lavoratore.
Adil, sindacalista del Si Cobas, è stato travolto volutamente da un camion che ha forzato il picchetto organizzato dai lavoratori davanti ai cancelli del deposito Lidl di Biandrate, Novara. La ferocia del padronato fa quindi un’altra vittima, dopo l’analogo omicidio che uccise nel 2016 il sindacalista USB Abd El Salam a Piacenza.
Nulla deve fermare il profitto e l’accumulazione, nulla deve ritardare la consegna della merce e chi protesta contro lo sfruttamento imposto da questo sistema, le morti sul lavoro, la precarietà degli appalti o i licenziamenti subirà la violenza del padrone.
A questa violenza risponderemo con la lotta e con la solidarietà incondizionata alla famiglia di Adil, al Si Cobas e a tutte le lavoratrici e i lavoratori che alzano la testa.
USB Taranto

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