Confronto proficuo in mattinata presso palazzo di città con il sindaco Rinaldo Melucci, che ha assunto l’impegno di sollecitare l’Asl jonica sull’emergenza Utin in particolare, come sulla situazione del Pronto Soccorso di Taranto, ma anche su tutte le altre criticità del sistema sanitario tarantino.
Ancora attuale l’emergenza, uno spiraglio si apre grazie al prossimo inserimento in organico di due medici, quindi alla probabile e tanto auspicata riapertura della Tin e quindi al progressivo superamento della problematica che ha causato il trasferimento di mamme e neonati in altre strutture della regione.
Ulteriore novità certamente positiva la decisione di programmare con il Comune incontri cadenzati, per monitorare la situazione dell’offerta sanitaria locale e, in prospettiva futura, per evitare di farsi trovare impreparati quando, tra meno di un anno, verrà consegnato il nuovo nosocomio San Cataldo. C’è quindi l’idea di una precisa programmazione che condividiamo con il primo cittadino di Taranto, del quale riscontriamo l’interesse.
Purtroppo non possiamo dire la stessa cosa del direttore generale dell’Asl, che mostra mancanza di sensibilità. Il dottor Rossi continua ad essere assente ingiustificato di fronte alle nostre ripetute sollecitazioni su diverse questioni. Invece di affrontare le criticità, le ignora, mostrando così grande incapacità di rivestire il ruolo di direttore generale dell’ASL di Taranto.
Franco Rizzo Coordinatore provinciale Usb Taranto
Simona Laliscia RSA Usb Taranto
Margherita Sperti RSA Usb Taranto