Invio nota a firma del coordinatore nazionale Usb P.I. Difesa Costantino Ferrulli, in merito al mancato finanziamento di 21 milioni di euro per esigenze derivanti dalla complessità compiti e funzioni del personale civile della Difesa.
Oggetto: art.61 comma 2 bis D.lgs 66/2010 – mancato finanziamento spesa di 21 milioni di euro per esigenze derivanti dalla complessità dei compiti e funzioni
La scrivente O.S. esprime forte disappunto in merito al mancato finanziamento di 21 milioni di euro per esigenze derivanti dalla complessità di compiti e funzioni svolte dal personale civile della difesa. Lo stesso art. 1 dell’articolo 614 D.lgs. 66/2010 e succ. mod. ed. int. Testualmente cita: “in relazione alle prioritarie urgenze connesse all’intensificarsi delle attività di supporto alle forze armate impiegate nelle missioni internazionale e nazionali e, ai conseguenti maggiori carichi di lavoro derivanti dalla accresciuta complessità delle funzioni assegnate al personale in servizio presso il ministero della difesa, è autorizzata la spesa di euro 15 milioni a decorrere dal 2008…omissis”. Vani i numerosi appelli affinché tale misura diventasse fissa e continuativa, appelli profusi unicamente da questa O.S.; si chiede di fare chiarezza sulle intenzioni politiche e progettuali che ormai vedono la categoria del personale civile della difesa martoriata da provvedimenti “sanguinosi”, esternalizzazioni, scarsa formazione e mancati investimenti nel mantenimento delle infrastrutture. Considerato tutto ciò, si chiede un ATTO DI RESPONSABILITA’ tale da garantire il recupero delle citate somme previste e dovute. Questa O.S. non si stancherà mai di intraprendere iniziative sindacali, affinché venga tutelato la professionalità e il senso del dovere dei lavoratori che, nonostante il periodo di emergenza sanitaria, hanno garantito, come sottolineato più volte dagli organismi centrali e politici, gli stessi standard degli anni precedenti l’emergenza.
Costantino Ferrulli coordinatore nazionale Usb P.I. Difesa
