Lo stato di agitazione del personale non dirigente del Comune di Taranto, proclamato lo scorso 11 gennaio, è al momento sospeso fino al 21 febbraio, data in cui il Comune di Taranto provvederà a dare risposta sulle richieste avanzate da Usb Pubblico Impiego non ancora pienamente accolte.
Si è concluso intorno alle 14.30 il confronto, nell’ambito della procedura di raffreddamento previsto dalla legge 146/90, tra i delegati Usb Lavoro Pubblico, Angelo Ferrarese, Nunzia Tarsia, Grazia Masserio Leonardo Pellegrino e Lilly Rodà, ed il Comune di Taranto, nelle persone del subcommissario dott.ssa Ruocco, Direttore Generale De Carlo e Dirigente al Personale dott.ssa Irianni.
Finalmente concesso il lavoro agile a tutti i lavoratori del Comune fino al 31 marzo, così come prevede la circolare ministeriale Brunetta – Orlando che appunto intende il lavoro agile uno strumento per tutelare la salute dei lavoratori e della collettività in periodo di emergenza. Usb ha rilevato che la delibera sugli orari di lavoro del personale, il Comune di Taranto non tiene conto dell’ulteriore flessibilità che deve essere concessa dai dirigenti nel rispetto del ccnl: su questo l’ente pubblico ha assunto l’impegno di monitorare la flessibilità in ingresso e in uscita dando appuntamento all’ Usb il 21 febbraio prossimo.
Altro punto la non erogazione della previdenza integrativa ai precari della Polizia Locale come conseguenza del regolamento di gestione del fondo. Usb ha chiesto di modificare il regolamento e di provvedere alla surroga dei componenti del cda assenti, facendo votare la nomina dei mancanti nelle prossime elezioni sindacali rsu.
Riguardo la mancata applicazione del regolamento di gestione del fondo di previdenza integrativa per la Polizia Municipale, laddove prevede che entro il 31 marzo le somme erogate per la previdenza integrativa nell’anno precedente devono essere date ai lavoratori e riportate in busta paga, si avrà probabilmente risposta il 21 febbraio.
Ai lavoratori precari della polizia municipale e dei servizi sociali va inoltre riconosciuta secondo Usb la valutazione di performance per gli anni per cui sono stati in servizio, la produttività e, per la Polizia Locale, la previdenza integrativa per gli anni o per le frazioni di tempo di riferimento.
Sulle progressioni verticali, l’Unione Sindacale di Base ha anticipato all’amministrazione comunale di Taranto che presenterà ricorso alla giustizia amministrativa per le criticità rilevate sul processo di valutazione per la progressione e per i contenuti del bando.
Usb Pubblico Impiego Taranto