Mentre siamo ancora in collegamento con il tavolo ministeriale avente oggetto la cigs per 3000 lavoratori, di cui 2500 a Taranto, apprendiamo da agenzia di stampa che Acciaierie d’Italia conferma gli stessi numeri di lavoratori in esubero. Questo conferma la serietà di questa azienda che non considera il valore del tavolo a cui stiamo ancora partecipando in questo momento. Difficile concludere accordi con chi pensa di poter imporre decisioni assunte unilateralmente.
Francesco Rizzo, coordinatore provinciale Taranto