“L’incontro col sindaco Rinaldo Melucci tenuto oggi al termine del corteo dei lavoratori dell’appalto, ma anche di Acciaierie d’Italia e degli ex Ilva in As, ha permesso di produrre un documento congiunto, condiviso anche dalla Presidenza della Regione Puglia, da porre all’attenzione del Governo. Un documento nel quale si individuano i passaggi che  sono ritenuti dai firmatari essenziali: l’acquisizione del controllo e della gestione degli impianti attraverso la nazionalizzazione o una ricapitalizzazione che consenta allo Stato di diventare socio di maggioranza; la revoca del provvedimento con cui Adi taglia  ordini e sospende le attività delle aziende dell’appalto; un tavolo permanente che leghi i finanziamenti pubblici ad un progetto preciso su diversi piani, e al quale partecipino tutti i principali attori della vicenda; la garanzia occupazionale per i lavoratori ex Ilva in AS.

Si conclude così una giornata iniziata all’alba, l’ennesima passata a manifestare per quello che dovrebbe essere un diritto acquisito: il rispetto e la dignità del lavoro, che in questo contesto invece viene costantemente messo in discussione.

Siamo partiti dal presidio presso le portinerie di appartenenza per convergere dapprima verso la Direzione, e per poi dirigerci verso la statale 100, quindi bloccata per via della protesta in atto, e  a seguire presso il Comune di Taranto, dove abbiamo incontrato il primo cittadino. Rinaldo Melucci ha ribadito ancora una volta la vicinanza ai lavoratori e la condivisione di un percorso che non può che essere comune e vedere insieme tutti, nella certezza che solo unendo le forze è possibile raggiungere finalmente un risultato stabile e definitivo per  lavoratori e  la comunità”.

Franco Rizzo Esecutivo Confederale Usb

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *