Sanitaservice Taranto. Laliscia e Meli (Usb): “Auguri di buon lavoro alla nuova amministratrice unica”

Abbiamo conosciuto nella giornata di ieri, presso la sala Socrate della Direzione Generale Asl Ta, la nuova Amministratrice Unica della Sanitaservice dell’Azienda Sanitaria Locale di Taranto, Maria Rosaria Di Leo. In una società in cui troppo spesso ruoli di comando vengono affidati a uomini, valutiamo particolarmente positiva la scelta che invece in questo caso è caduta su una donna alla quale, come sindacato, facciamo i nostri migliori auguri di buon lavoro.

Siamo ben lieti di cogliere l’invito alla collaborazione che la dott.ssa Di Leo ha rivolto alle organizzazioni sindacali, al fine di costruire un percorso volto a migliorare i servizi della Sanitaservice, nel capoluogo ionico, e le condizioni di tutte le lavoratrici e i lavoratori. La priorità sarà senza dubbio quella di impostare un lavoro sinergico ed efficace per concludere in modo celere l’internalizzazione all’interno del 118, e garantire a chi vi lavora, la tanto auspicata e reclamata stabilità lavorativa.
L’amministratrice unica di Sanitaservice Taranto ha precisato che il suo incarico non si limiterà solo al completamento dell’internalizzazione; la stessa ha infatti assicurato il suo impegno a sanare tutte le criticità riscontrate, molte delle quali nate proprio a causa dell’assenza, per un periodo piuttosto lungo, di un amministratore alla guida della partecipata.
Come USB, ieri abbiamo approfittato per ribadire l’esistenza di una piattaforma sindacale Sanitaservice 2023, già posta alla sua attenzione, per discutere della quale, ci attendiamo venga calendarizzato a stretto giro un incontro.
Tra i punti principali, l’assunzione delle ex lavoratrici e ex lavoratori Sanitaservice, in attesa del parere dell’Avvocatura regionale.

Simona Laliscia e Danilo Meli Coordinamento Sanità Privata Usb

All’incontro, per il Coordinamento Sanità Privata
USB, hanno partecipato, insieme a Simona Laliscia e Danilo Meli, Giuseppe Musciacchio, Angela Cavallo e Fabio D’Eredità.

 

 

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